Politica

Co2, Pd: "Aspettiamo i prossimi passaggi"

Fiducia e soddisfazione da parte dei segretari comunali di partito di San Gimignano, Certaldo e Barberino Val d'Elsa

"Le parole del presidente Rossi, la direttiva che la giunta darà ai suoi uffici sarà quindi quella di non procedere al rilascio di ulteriori concessioni secondo i metodi tradizionali”. E' così che isegretari del pd di Certaldo Yuri Furiesi, di San Gimignano Davide Cipullo e di Barberino Giannino Pastori si dichiarano molto soddisfatti per il parere politico espresso dal presidente Rossi e dalla giunta regionale, in merito allo stop alle concessioni per le aziende che intendono coltivare anidride carbonica dal sottosuolo toscano in maniera tradizionale, con perforazione del terreno tramite trivelle e conseguente estrazione della CO2 dal sottosuolo.

"Il nostro approccio a questo delicato tema è sempre stato quello di fare pochi proclami e tanto lavoro concreto di squadra per arrivare all’obiettivo che ci eravamo prefissati, nell’ esclusivo interesse della comunità e della tutela dell’ambiente circostante, in un territorio che vede impegnate le amministrazioni Comunali di Barberino Val d’Elsa, Certaldo e San Gimignano nel promuovere il Parco Fluviale dell’Elsa quale modello di fruibilità per un’area che deve mantenere una forte vocazione agricola e turistica", continua ancora la nota congiunta dei tre segretari di partito.

Non solo: "Ora che la posizione politica della Regione è stata chiarita - affermano - aspettiamo fiduciosi tutti i prossimi passaggi ufficiali che riguarderanno la vicenda di San Paolo, perché siano coerenti con il parere espresso. Ci fa particolarmente piacere il fatto che questo parere politico chiarisca una volta per tutte le intenzioni da parte della Regione Toscana su questo genere di pratica che oggi interessa il nostro territorio, ma che domani avrebbe potuto riguardare altre zone".