Politica

"Le parole dell'Imam non bastano"

La Lega Nord interviene dopo i fatti di Bruxelles e dopo le distanze prese dalla comunità islamica locale

"È apprezzabile lo sforzo con cui l'imam della moschea colligiana condanna i tragici fatti di Bruxelles, ma le scuse singole non bastano": è questo il primo commento della Lega Nord Val d'Elsa alle parole di condanna dell'imam della moschea di Colle che sono apparse sui social network riguardo gli attentati che hanno scosso tutta l'Europa. "Certo è un primo passo ma non è sufficiente a fare da contraltare alla crudeltà e alla viltà di certi gesti fatti in nome di una religione che evidentemente è quanto di più distante ci possa essere dalla nostra cultura e dal nostro modello di società", ha spiegato Riccardo Galligani, membro della segreteria politica del consiglio regionale e della sezione Valdelsa della Lega Nord.

"A noi non interessano le lacrime da coccodrillo o le singole prese di distanza di chi rappresenta solo un piccolo e recondito anello della filiera di potere religioso, al pari di un prete missionario di campagna messo a confronto con il Papa. O l'Islam ed i suoi vertici mondiali cambiano radicalmente le proprie idee sul tema dei diritti umani e dell'approccio con il mondo occidentale - dice ancora la Lega - oppure ogni tipo di integrazione è impossibile. Al momento è un grosso problema che i nostri governanti dovrebbero affrontare con estrema risolutezza e con misure di ordine pubblico straordinarie che contemplino l'espulsione diretta di chi manifesta idee radicali islamiche, la chiusura totale delle frontiere per impedire la possibilità di ingresso o di rientro di fondamentalisti e controlli a tappeto dell'esercito nei quartieri islamici, nonché la chiusura preventiva dei luoghi di culto islamici. Se non è il momento degli sciacalli o delle colombe, non è neppure il momento dell'immobilismo. È urgente agire se non vogliamo piangere altri nostri fratelli innocenti."