Una strano marchingengo posto all'interno del contatore del gas in grado di non contare i metri cubi effettivamente consumati. E' ciò che hanno trvato i Carabinieri di Siena all'interno dell'appartamento di una ventottenne di Colle di Val d'Elsa nei giorni scorsi. Alcuni tecnici della società erogatrice di gas, nel consueto controllo sulle apparecchiature, avevano notato non solo uno strano odore provenire da quel contatore, ma anche uno strano aggeggio che ne impediva il controllo numerico. Una truffa bella e buona che i periti hanno stimato in almeno 1500 euro di consumo di gas in circa due anni. La donna si è difesa dicendo che quel marchingegno era stato messo da qualcuno a sua insaputa, ma non è bastato a negargli la denuncia per furto di oltre mille metri cubi di gas.