Attualità

Arrivano i profughi all'ex Seminario

Si aprono le porte di San Francesco per otto donne e un uomo provenienti dall'Ucraina

Otto donne, e un uomo disabile, hanno trovato ospitalità nella Città di Colle.

Fuggiti dalla guerra in Ucraina, con vivo il ricordo delle bombe, per adesso hanno trovato chi ha aperto loro, oltre le porte, il cuore.

Le donne sono di età compresa tra i 35 e i 70, ma i loro volti sono quelli segnati dalla medesima sofferenza.

Un lavoro di squadra per la loro accoglienza: l’assistenza sarà fornita dalla Caritas, mentre ai pasti ci penserà l’amministrazione di Colle, in collaborazione con l’Azienda speciale multiservizi

Un ruolo speciale in questo lo ha giocato l'Arcidiocesi di Siena-Colle, la quale ha messo a disposizione l'ex seminario di San Francesco.

“Prosegue il nostro impegno per l’Ucraina non solo con interventi sul posto, in collaborazione con i missionari di don Orione a Leopoli, ma anche con l’ampliamento dell’ospitalità dei profughi nelle nostre comunità”, ha affermato Anna Ferretti, in rappresentanza della Caritas, la quale ha ricordato anche che è stata data "disponibilità anche per il futuro”.

Un piccolo gruppo tra i tanti che stanno arrivando in Toscana, il quale, per adesso, ha trovato una piccola oasi di pace in quel di Colle.