Non c'è pace per i cittadini di Castello, a causa della chiusura prolungata dell'impianto di risalita.
Motivo per cui alcuni residenti, evidentemente esasperati, hanno contattato il Difensore Civico della Toscana, per avere informazioni esatte sui tempi di riapertura dell'importante collegamento con la città bassa.
Tra i cittadini che si sono rivolti alla figura del Difensore, anche la signora Marta Sorce, la quale ha lamentato, oltre l'ascensore, la impossibilità di percorrere la Via del Pozzo Tondo, nota come "la Costa", alternativa talmente ripida da poter essere utilizzata unicamente da persone giovani e in salute.
Tra i problemi ricordati, anche la chiusura, a causa di un crollo, del Vicolo di Sapia, sul lato opposto delle mura.
Insomma, vita difficile per i residenti della città alta, la quale conserva un fascino inalterato, ma anche delle scomodità tali da rendere maggiormente difficoltosa la residenzialità in loco.
Il Difensore Civico, Sandro Vannini, ha già scritto all'Amministrazione Comunale, chiedendo "riscontro informativo in meriti ai tempi di riattivazione della viabilità".