Attualità

Partono gli espropri per il “Tubone”

Nessuna manifestazione, ma presenza silenziosa per esprimere la propria contrarietà al progetto

Domani inizieranno le operazioni di esproprio e immissione in possesso dei terreni che serviranno per la realizzazione dell'impianto della centrale idroelettrica.

Un'operazione alla quale il Comune di Colle e tantissimi cittadini avevano espresso la propria contrarietà.

L'opera però, approvata dalla Regione Toscana, va avanti.

Così che domani mattina saranno presenti molti dei 300 cittadini espropriati, i quali vorranno far verbalizzare le loro pretese in merito all'indennizzo nonchè la propria contrarietà.

Saranno presenti in maniera pacifica anche molti cittadini, i quali però non manifesteranno, come dichiarato dal Comitato Civico Elsa viva, in quanto un eventuale disturbo delle operazioni del Comune potrebbe essere denunciato come interruzione di pubblico servizio.

Una presenza silente che tuttavia sarà molto eloquente, soprattutto per gli umori che sono presenti nella cittadinanza questi giorni.