Un'interrogazione sulla situazione dell'acqua stagnante nella gora di Via dei Mille e dintorni a causa della situazione della frana nei pressi di San Marziale.
"Gli odori e la proliferazione delle zanzare costringono alcune famiglie a non poter tenere le finestre aperte" è la denuncia del consigliere Valerio Peruzzi, della civica Io Cambio.
"La frana è di scarso rilievo - risponde il sindaco Donati - ma per il fatto che il Comune ha richiesto il vincolo storico su tutta la gora per salvaguardarla, e la Soprintendenza da un'autorizzazione i cui tempi valgono come su ogni monumento".
Questi i motivi di ritardo ai lavori sulla sistemazione della frana, e quindi dei problemi della zona.
"Queste tempistiche sono tipiche della soprintendenza - continua Donati - e pochi giorni fa l'autorizzazione è arrivata. Adesso l'impresa che ha il 99% di diritto a utilizzare l'acqua dell'Elsa, ha anche il dovere di fare la manutenzione delle gore".
Ovviamente la presenza del contenzioso fa si che i tempi non saranno brevissimi. Ma l'impegno è a "far presto" con le ditte con le quali il Comune ha iniziato a dialogare.
Adesso l'auspicio è che le ditte possano rimuovere i cedimenti il prima possibile, per per sistemare la frana per far tornare il flusso d'acqua nelle gore.