Attualità

Quel "colligiano" di Carlo Collodi

Inaugurata la targa indicante simbolicamente l'antica "fonte del Pinocchio" e la "Costa del Pinocchio"

Colle ricorda lo scrittore Carlo Lorenzini, in arte Collodi.

E lo fa grazie ad un'azione voluta dalla Società Amici dell'arte e della Pro Loco di Colle, che hanno chiesto e ottenuto di mettere il celebre burattino nella toponomastica cittadina, con la targa indicante simbolicamente l'antica "fonte del Pinocchio" e della targa indicante la "Costa del Pinocchio".

Sabato 21 maggio si è tenuta l'inaugurazione dell'installazione, alla presenza dell'assessore Cristiano Bianchi e delle associazioni.

Un evento per ricordare il periodo colligiano dello scrittore toscano, che ha avuto il patrocinio anche della Fondazione  Nazionale Carlo Collodi.

Infatti il giovane Lorenzini studiò nella città del cristallo dal 1837 al 1842, dagli 11 ai 16 anni di età.

E proprio a Colle di Val d’Elsa all’epoca esistevano una fonte e una Costa del Pinocchio, come adesso ben ricorda la targa.

La domanda che in molti si sono posti, senza trovar però risposte certe: e se Collodi proprio a Colle avesse tratto ispirazione per il nome del suo burattino, la cui storia viene raccontata a tutti i bambini del mondo?

Una domanda che ha la sua logica. Per quel colligiano di Pinocchio.