Attualità

Sonar, "Il Comune vuole tenere viva la struttura"

L'amministrazione spiega gli ultimi sviluppi sulla tormentata storia del locale

L'amministrazione di Colle Valdelsa vuole fare chiarezza sulle ultime vicende del Sonar, essendo l'immobile di sua proprietà. Innanzi tutto il Comune specifica che il locale è già chiuso dal 2016, ma l'Associazione The Bside, storica organizzatrice dei concerti, ha comprensibilmente deciso, a causa della prolungata e forzata chiusura del locale, di mettere fine alla sua esperienza con il Sonar per intraprendere una nuova avventura.

"La comunicazione è stata data in modo unilaterale da The Bside, senza consultare gli altri due soggetti coinvolti, cioè il Comune di Colle di Val d'Elsa proprietario della struttura e l'Associazione Mosaico che in essa risiede, che invece coltivano ancora progetti per il futuro del Sonar" precisa la Giunta Donati.

Al palazzo comunale vogliono proseguire con le attività, non c'è nessuna intenzione di abbandonare l'immobile e l'associazione Mosaico continuerà a operare all'interno delle strutture di Gracciano con le innumerevoli attività culturali e sociali.

In attesa che si definisca la situazione sulla sala concerti e sulla possibilità di riaprire l'associazione per poter riprendere le attività interrotte dal Covid, l'amministrazione vuole essere propositiva. Nei progetti dell'attuale Giunta la ripresa delle attività nei locali del Sonar è uno degli obbiettivi da portare a termine entro la fine del mandato.

Il Covid ha complicato ulteriormente questa vicenda, ma la volontà politica di risolvere questa annosa questione c'è, anche se ancora non si sono visti risultati concreti. Molti a Colle sperano che arrivino presto e che lo spazio della Casa della musica torni ad esserlo davvero.