Cultura

Un Coro per Colle Val d'Elsa

Nato nel 2021, Note di Cristallo è già parte attiva del mondo musicale sacro e profano cittadino. Aperte le iscrizioni

Il Coro Note di Cristallo è un coro misto polifonico con un repertorio che spazia dal sacro al profano, con brani che vanno dal Rinascimento ai nostri giorni. 

Nato in piena pandemia, adesso vuole espandersi, e cerca...coristi con la passione per il canto e il bello.

Infatti storicamente una città come Colle si è sempre distinta per la cultura, e la musica entra a pieno titolo in questo settore. 

Ed è per questo che le note assumono il nome del prezioso cristallo, fragile ma "vibrante", come la materia lavorata da secoli in città.

Nato a giugno 2021 ad opera della maestra Antonella Scivoletto, la quale  sentiva forte l’esigenza di tornare a far musica corale, dopo la chiusura forzata di esperienze musicali in gruppo a causa della Pandemia. 

Da questo impegno è scaturito un gruppo di 24 coristi, alcuni musicisti, altri semplici amanti del canto.

L’entusiasmo è tanto e in appena due mesi di prove, estate compresa, il Coro ha lavorato per accompagnare la Solenne Messa del Sacro Chiodo che si celebra in Duomo a Colle la seconda domenica del mese di Settembre.

Da allora gli impegni si sono susseguiti, sia quelli liturgici (il Coro accompagna le celebrazioni solenni in Cattedrale) che quelli laici, partecipando a Dicembre al Concerto degli Auguri organizzato al Teatro del Popolo dalla Proloco di Colle, il 22 Aprile collaborando a Poggibonsi con l’Ensemble Archiamici diretto da Davide Nannoni con brani barocchi tratti dal Gloria di Vivaldi, il 1 Maggio organizzando la sua prima Rassegna “Colle in Coro” con cori ospiti da Umbertide (Umbria) e Signa (Fi).

Per i prossimi impegni pubblici di Giugno il coro è alla ricerca di un Basso/Baritono e 3 voci femminili per ampliare in proprio organico. 

La musica fa bene all’anima, lo dicevano già i Greci migliaia di anni fa, e un coro è in grado di curare la mente ed il cuore, favorendo la solidarietà, la condivisione, ma soprattutto orientando al bello.

Una dimensione sempre molto perseguita dai colligiani.