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Un progetto europeo per gli studenti del Volta

Si metteranno alla prova per capire come funziona il processo democratico e come avvengono le deliberazioni. Parteciperanno 400 giovani dell'Ue

La classe quarta del Liceo economico e sociale di Colle Valdelsa è stata scelta come classe pilota nella sperimentazione di un processo europeo partecipativo e deliberativo. Questo porterà, successivamente, alla costituzione della Consulta comunale giovanile del territorio aperta agli studenti delle scuole superiori, dell’università e delle associazioni giovanili. 

Il progetto, che coinvolge 400 studenti di 5 paesi europei – Francia, Germania, Irlanda, Italia, Polonia - è stato presentato questa mattina, ed è frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e il Dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università degli Studi di Siena. Presenti Rossella Borri e Francesco Marangoni del Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive Università di Siena.

“La democrazia deliberativa e i processi partecipativi – sottolinea Serena Cortecci, assessore all’istruzione - propongono modelli di coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali. La deliberazione introduce nei meccanismi democratici il dialogo informato, inclusivo e neutrale come strumento per giungere a soluzioni condivise o mappare le diversità. Siamo orgogliosi di poter far parte di questo progetto europeo e contiamo di poter arrivare alla definizione di una Consulta comunale giovanile come luogo di discussione e condivisione partecipate”.

Il progetto EUComMeet, finanziato dall'UE, esamina le condizioni in cui la deliberazione può rispondere efficacemente alle sfide della governance e della rappresentanza. Esplora inoltre come questi processi possano contribuire a ridurre la polarizzazione, a rafforzare l'identità europea, a incoraggiare l'inclusione e a ridurre il divario di rappresentanza tra politici e cittadini. La piattaforma, gratuita e open-source, si basa su un approccio innovativo concepito come un modello flessibile, interattivo, facile da usare e scalabile per i processi deliberativi. 

Consente conversazioni in videoconferenza e  discussioni testuali su un forum, sarà utilizzata in occasione di un esperimento deliberativo principale, che avrà luogo nella primavera del 2023. Tuttavia, prima di questo lancio ufficiale, il progetto EuComMeet testerà il prototipo nelle scuole e nelle università in un evento pilota con i giovani europei.

I partecipanti all'evento pilota saranno invitati a essere protagonisti di una serie di sessioni per discutere e confrontarsi su argomenti specifici e si svolgeranno su tre livelli consecutivi. Questi sono; livello locale e cioè deliberazioni tra borsisti della stessa scuola e università; livello nazionale e cioè deliberazioni tra alunni e studenti dello stesso Paese; livello europeo e cioè, deliberazioni tra alunni e studenti di tre Paesi diversi.