E' stato un periodo difficile per un giovane 20enne della vallata che secondo quanto ricostruito, sarebbe stato preso di mira da un coetaneo che per estorcergli soldi lo avrebbe minacciato ripetutamente, anche via social.
I carabinieri di Colle Valdelsa hanno arrestato un ventenne valdelsano con l’accusa di estorsione. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe preso di mira un altro ragazzo, "colpevole" di essere troppo timido. Negli ultimi mesi lo averebbe aggredito ripetutamente per farsi consegnare più soldi possibile: circa 3.500 euro ed un IPhone di ultima generazione.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Siena, iniziate intorno alla metà di Giugno a seguito della denuncia della vittima, sono risultate particolarmente laboriose perché il bullo, si nascondeva dietro un falso profilo social. Questo stratagemma gli permetteva di aumentare le sue intimidazioni minacciando di far male non solo al ragazzo ma anche ai suoi familiari ed alla fidanzata. Visti i risultati avrebbe poi iniziato a molestare anche un minorenne sempre di Colle Valdelsa.
Tuttavia, il suo ultimo tentativo è andato male e ad attenderlo, oltre alla vittima, c’erano anche alcuni carabinieri in borghese che lo hanno bloccato e portato in carcere. Di fronte all’ennesima richiesta di danaro, la vittima ha deciso di non pagare e, di comune accordo con i genitori, ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri.
La trappola è scattata lo scorso 29 Giugno. Dopo avere preso accordi per telefono, i due si sono incontrati nel luogo pattuito. La vittima ha consegnato altri 200 euro, ma la somma non è mai finita nelle tasche dell’estorsore, bloccato dai carabinieri appostati in zona per seguire tutta la scena. Una conclusione che riporta un po' di serenità nella vita del giovane minacciato.