Cronaca

Consorzio di Bonifica, caos sui pagamenti

Cartelle in arrivo a Poggibonsi per importi non pagati. L'azienda chiarisce: "Non ci sono state date le somme versate dalla società di riscossione"

Cittadini di Poggibonsi in rivolta contro il Consorzio di Bonifica. Nei giorni scorsi infatti molti poggibonsesi si sono visti recapitare nelle proprie case cartelle relativi a pagamenti non effettuati nel corso del 2011. Quasi tutti, però, una volta controllati importi e anno di riferimento si sono accorti che quelle stesse cifre in realtà erano già state corrisposte. Da qui lettere e telefonate di protesta nei confronti del Consorzio per capire l'errore e comunque far sentire la propria voce non essendo ovviamente intenzionati a pagare di nuovo. A fugare ogni dubbio è arrivata una nota dello stesso Consorzio che, in breve, fa capire quale sia stata la natura dell'errore. In pratica, nel 2011, i cittadini hanno sì pagato le proprie tariffe come convenuto, ma lo hanno fatto attraverso circuiti di riscossione che poi non hanno rigirato le somme dovute allo stesso Consorzio.

“Vogliamo precisare – si legge in una nota del presidente Bottino - che a seguito di ciascuna richiesta adeguatamente documentata, il Consorzio ha provveduto e provvederà alla sospensione della cartella di pagamento con effetto immediato, invitando i consorziati a non pagare per il momento la quota della cartella relativa al tributo consortile 2011. I numeri in termini assoluti e le relative quote non sono altissimi, ma l’Amministrazione del Consorzio, a tutela dei propri consorziati, sta valutando le opportune azioni legali per il recupero delle somme. Considerati i tempi necessari per la risoluzione di tali problematiche, sarà poi cura del Consorzio informare i contribuenti interessati, degli esiti della questione e della conseguente chiusura delle pratiche relative alla vicenda”. Il presidente parla anche di comportamento scorretto da parte di questa fantomatica società incaricata della riscossione dei contributi e al tempo stesso tiene a tranquillizzare i cittadini di Poggibonsi: “Invito i consorziati poggibonsesi a non pagare per il momento le cartelle ricevute e non preoccuparsi fino al completo chiarimento della questione. Per tutti gli altri consorziati, invece, un invito ad effettuare versamenti sicuri solo e soltanto secondo le modalità indicate dal Consorzio”.