Attualità

Corte dei Conti, mirino in Valdelsa

"Gravi irregolartà" per il Comune di Colle e per quello di San Gimignano: due mesi di tempo per rimettere a posto le anomalie

Dopo quello di Poggibonsi, anche i Comuni di Colle di Val d'Elsa e San Gimignano finiscono nel mirino dei giudici della Corte dei Conti per ciò che riguarda il bilancio fino al 2013. All'interno dei conti comunali, sono state riscontrate “criticità o irregolarità gravi, che danno luogo a specifica pronuncia di accertamento”.

Tradotto, le due amministrazioni comunali hanno tempo due mesi per mettersi in regola seguendo un piano specifico dettato dalla stessa Corte dei Conti. Tra le anomalie riscontrate quelle relative ad alcune somme da imputarsi come entrate del Comune che non sarebbero state utilizzate come la prassi vorrebbe, ma destinate ad altri capitoli di spesa, “constatando una non corretta rappresentazione del fondo cassa”.

Nella nota dei magistrati della Corte dei Conti le gravi irregolarità riscontrate metteranno in atto un processo di controllo specifico per le due amministrazioni comunali valdelsane: “In assenza di tale corretta gestione – si legge nella nota ufficiale – non solo si determina una rappresentazione non veritiera delle effettive consistenze di cassa, ma, soprattutto, non vengono alla luce eventuali situazioni di precarietà del bilancio, quali quelle che conseguono al ripetuto o costante utilizzo di fondi vincolati per il pagamento di spese correnti. Sintomo, questo, dell’impossibilità di finanziare le spese ordinarie con le risorse destinate alla generalità del bilancio”. Due grattacapi, insomma, che Colle e San Gimignano dovranno risolvere nel più breve tempo possibile. E se per la città delle torri potrebbe essere più facile spiegare gli errori, visto che si tratta, adesso come nel periodo riscontrato, del lavoro degli stessi funzionari pubblici, potrebbe essere molto più difficile per la città del Cristallo, visto che, allo stato delle cose, la Giunta Canocchi dovrà rispondere dell'operato del proprio predecessore.