Politica

Danno erariale, l'opposizione è tutta unita

Insieme Poggibonsi, Forza Italia e Movimento 5 Stelle chiedono un consiglio comunale urgente per porre interrogazioni mirate al sindaco

L'accusa di Danno Erariale nei confronti di 22 persone tra sindaci, consiglieri, assessori e dirigenti del Comune di Poggibonsi sta mobilitando tutte le forse politiche locali di opposizione. Dopo le varie prese di posizione personali, ecco che tutte le forze di opposizione unite hanno richiesto la convocazione urgente di un Consiglio Comunale per discutere delle vicende legate alla chiamata in giudizio presso la Corte dei Conti del Sindaco e degli Assessori in carica.

Questo perché, come si legge nell'interrogazione, “sulla vicenda del presunto danno erariale, inerente l’indennità di esproprio del terreno in via Aldo Moro, esiste una continuità Politica Amministrativa tra i chiamati a giudizio di fronte alla Corte dei Conti e gli attuali vertici del Comune a cominciare dal Sindaco David Bussagli”. I consiglieri dell'opposizione infatti, chiedono al sindaco “quali siano i motivi di una discrepanza cosi evidente tra la stima del valore del terreno effettuata dalla Gurdia di Finanza ammontante a ca 20mila euro e quelle di cui si è avvalsa l’amministrazione comunale che ha esborsato un milione e 320mile euro”. Non solo: Simone De Santi, Stefano Cucini, Francesco Michelotti e Alessandra Ticci vogliono anche sapere perché “un terreno che è entrato nelle disponibilità dell’amministrazione comunale nel 2010, sul quale ad oggi non è stata eseguita nessuna opera, sia stato oggetto solo poche settimane fa di una variante del regolamento urbanistico che lo rende di fatto fruibile per la costruzione di edilizia residenziale ed opere pubbliche, proprio in concomitanza con la chiamata in giudizio della Corte dei Conti”.