Attualità

Il Dopolavoro abbandonato al degrado

L'area ferroviaria, una volta adibita a locale ricreativo, da alcuni anni è invasa da erbacce e sporcizia

C'era una volta il Dopolavoro ferroviario, un locale amato da anziani e bambini, con un vasto parco e tanti grandi alberi. Adesso invece questo fa parte del mondo dei ricordi, di una Poggibonsi che non c'è più. L'area è abbandonata da qualche anno, il parco è diventato una giungla, gli alberi senza manutenzione e cura iniziano a perdere la loro imponenza. La sporcizia e l'incuria sono le padrone del luogo. Un'area centrale vicinissima al centro, adiacente alla stazione ferroviaria,con urgente bisogno di interventi.

L'area è di proprietà delle Ferrovie, ma non è facile trovare un gestore del chiosco, perché la struttura va totalmente risistemata oltre a dare una sistemata al parco. La zona, a due passi dal centro e ai margini del parco urbano, riqualificato alcuni anni fa dall'Amministrazione, è stato per anni un locale che d'estate si animava, un luogo ideale dove trovare ombra e frescura. Non esiste al momento nessun progetto da parte dell'Amministrazione per un recupero funzionale della struttura, in quanto è privata. Ma la centralità del luogo merita un'azione forte, che possa sbloccare dall'impasse la questione.

Lamentele e proteste spesso si levano dai residenti per gli schiamazzi e i rumori molesti che la notte interrompono i sonni degli abitanti. Come tutte le aree abbandonate, anche questa viene frequentata nottetempo da persone che l'hanno trasformata nella loro residenza elettiva.

Una fine indegna per un luogo che era un tempo posto di allegria e socialità, invece adesso si è trasformato in una giungla inospitale.