Spettacoli

Due concerti per il gran finale

Piazza d'Armi e di città: Tommaso Novi e Sinfonico Honolulu chiudono la rassegna

Tommaso Novi dei Gatti Mezzi e Sinfonico Honolulu, due concerti per il gran finale di Piazze d’armi e di città - Terre di Siena Valdelsa Festival.

La decima edizione del festival si chiude domani, giovedì 26 maggio, a Poggibonsi, con un doppio appuntamento all'interno della sezione Festival Atuttomondo a cura di associazione culturale Timbre, che vede protagonisti due strumenti musicali particolari: il fischio e l'ukulele.

Sul palco di piazza Nagy alle 21.30 arriva Tommaso Novi dei Gatti Mezzi con Fischio 1.0, concerto in cui esegue fischiando un repertorio che va da Bach a Morricone. "Siamo solitamente propensi a considerare il gesto di un fischiatore come qualcosa di buffo, comico, che in qualche modo abbia a che fare con aspetti burleschi, circensi e talvolta perfino magici - spiega Novi - Il fischio umano è, ancor prima di tutto ciò, vibrazione dell’aria sulle nostre labbra, pura produzione di suono; suono musicalmente controllabile, duttile come pochi altri e, come tale, degno di manifestare tutte le caratteristiche di uno strumento musicale. Sebbene nella storia universale della musica, per motivi fisiologici così come culturali, non abbia mai raggiunto una sua “fortuna” artistica, il fischio musicale può e deve essere trattato alla stregua di altri strumenti musicali".

A seguire, alle 22.15 ecco i Sinfonico Honolulu, la prima e più nota ukulele orchestra italiana, vincitrice del Premio Tenco come migliore album di interprete di canzoni prevalentemente non proprie: Steve Sperguenzie (voce), Luca Carotenuto (ukulele e voce), Daniele Catalucci (basso acustico), Filippo Cevenini (ukulele), Francesco Damiani (ukulele), Giovanni Guarneri (ukulele e cori), Luca Guidi (ukulele), Gianluca Milanese (ukulele) e Alessandro Rossini (ukulele e cori) sono pronti a incantare il pubblico rivisitando i grandi successi del pop e del rock internazionale insieme ai migliori brani della canzone d'autore italiana degli anni sessanta e settanta, riconvertiti in sonorità spensierate da otto frizzanti ukulele.

Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero.