Il soggetto politico punta quindi il dito contro la gestione comunale, elencando alcune questioni.
"Di solito chi occupa l’ultima posizione, sia in campo economico o sportivo, è frutto anche di scelte che hanno prodotto effetti negativi, ad esempio come la chiusura di attività industriali e commerciali (vedi la serratura dello Spaccio di prodotti agricoli a km 0, voluto e promosso dall’attuale amministrazione comunale, durato solo un anno dalla sua apertura), sia la mancanza di un piano di sviluppo turistico".