Il comitato si è costituito infatti lunedì 9 maggio
Il neo Comitato ha gettato la prima base di idee per organizzare i lavori dei prossimi mesi. I lavori saranno suddivisi in due momenti distinti: la prima fase, maggiormente a carattere “pedagogico”, volta ad approfondire i contenuti della riforma attraverso incontri formativi con esperti; una seconda parte dei lavori volti alla promozione e alla ricerca di maggiori condivisioni nella società civile, in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo ottobre.
Il comitato ha deciso di puntare molto sulla comunicazione. E’ nato il primo gruppo di lavoro interno al comitato per l’organizzazione dei lavori sui social network.