Cronaca

Nel magazzino dormitorio a cucire tute

Nel laboratorio, gestito da un pakistano residente ad Empoli, i carabinieri hanno trovato sei suoi connazionali al lavoro senza contratto

I carabinieri di Certaldo hanno denunciato un pakistano di 44 anni residente a Empoli, per violazione della normativa sugli stranieri. L’uomo, titolare di un’impresa individuale a Empoli, da qualche tempo aveva affittato a Certaldo un magazzino e ai militari alcuni cittadini avevano segnalato movimenti a tutte le ore in quella via, all'interno della zona industriale.

Nei giorni scorsi i carabinieri si sono recati sul posto di notte e, dopo aver notato che effettivamente c’erano persone che entravano ed uscivano, hanno effettuato un controllo all’interno del magazzino. 

All’interno sono stati trovati sei pakistani, tra i 33 e i 39 anni, tutti richiedenti asilo che avevano abbandonato il programma di protezione e provenienti da varie parti d’Italia, tutti intenti a lavorare per la produzione di tute sportive. Oltre ai macchinari erano presenti anche dei materassi e dei giacigli di fortuna, segno che gli uomini vivevano all’interno del magazzino stesso.

I carabinieri hanno denunciato il proprietario dell’impresa, nonché titolare del contratto d’affitto del magazzino, immobile che è stato sequestrato in attesa di successivo intervento dell’Asl per il controllo igienico-sanitario e per la normativa sul lavoro.