Cronaca

Fondi europei, Poggibonsi tra i primi dieci

La soddisfazione del neo sindaco: con l'ex Burresi al terzo posto per l’attuazione dei progetti superiori ai 5 milioni di euro

Poggibonsi al terzo posto fra i primi dieci Comuni italiani per la capacità di spesa dei fondi europei, per quanto riguarda i progetti superiori ai 5 milioni di euro. È quanto emerge dalla classifica pubblicata da Il Sole 24 Ore di ieri, lunedì 2 giugno.

“È il nostro Accabì-Hospitalburresi – dice il Sindaco David Bussagli – che ci fa conquistare la terza posizione di questa speciale top-ten. Un dato positivo, che conferma capacità progettuale e capacità di spesa dell’Amministrazione poggibonsese”.

La classifica riguarda i progetti Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) 2007-2013 attuati dai Comuni con un costo rendicontabile superiore ai 5 milioni e un avanzamento superiore al 50 per cento. Dall’analisi de Il Sole 24 Ore emerge che nell’ambito del Fesr, il 42,5% dei Comuni ha almeno un progetto finanziato, per un totale complessivo di oltre 9mila progetti, pari a poco meno di 6,8 miliardi di euro. Diversi sono i numeri se si guarda il ‘peso’ dei programmi in quanto quelli di importo oltre i 5 milioni di euro sono solo 121.
“Di questi – prosegue David Bussagli - a sei anni dall’avvio, sono 33 quelli che sono oltre il 50% di rendicontazione. E ci siamo anche noi con la riconversione del vecchio ospedale, intervento concluso e che ha riconsegnato alla città una struttura operativa e apprezzata”. Come ricorda lo stesso articolo in tempi di finanze magre le risorse comunitarie per i Sindaci sono una delle poche certezze economiche a cui accedere, se pur causando uno sparpagliamento dei fondi strutturali. “Poggibonsi – sottolinea Bussagli - ha dimostrato di avere capacità progettuale perché si è dotata di programmi di sviluppo importanti. Il Piuss in questo è centrale perché nasce sulla capacità di attuare concretamente le politiche di area, in questo caso insieme a Colle di Val d’Elsa, di mettersi insieme e costruire programma importanti”.

“L’altro dato positivo – prosegue David Bussagli - è che i fondi acquisiti, nonostante gli ostacoli legati al patto di stabilità e alla situazione economica generale, sono stati spesi. Il vecchio ospedale, il parco urbano, il centro per disabili in via Piave, la pista ciclabile Poggibonsi-Colle, sono tutti interventi conclusi. Anche l’ultima grande opera, la riqualificazione delle mura della nostra Fortezza, è iniziata e procede. Questo è importante perché l’acquisizione di contributi europei è sottoposta a vincoli, prima di tutto sulla natura del progetto, quindi sulla tempistica di realizzazione, altrimenti scatta il definanziamento automatico”.

“Abbiamo – chiude il Sindaco - capacità progettuale, capacità di intercettare finanziamenti e capacità di spendere le risorse acquisite. Andiamo avanti su questa strada”.