Politica

Francesca Fattorini indica Campatelli come il vero cambiamento

Il membro nazionale PD: “Chi si è candidato prima della vittoria di Renzi non può parlare di rinnovamento”

Francesca Fattorini con Matteo Renzi

“Sostengo Mario Campatelli perché lui è il cambiamento di cui Poggibonsi ha bisogno, con la sua nobiltà d'animo e attitudine al lavoro saprà impegnarsi per rinsaldare la solidarietà e mettere le ali all'intraprendenza. Non si ferma il vento con le mani e Matteo Renzi ce l'ha dimostrato”. Francesca Fattorini, membro dell' Assemblea Nazionale del PD e coordinatrice del Comitato Elettorale "Poggibonsi CambiaVerso con Campatelli Sindaco", lancia la volata all'imprenditore poggibonsese.

“Conosco Mario Campatelli da tanti anni per il suo impegno sempre rivolto alla collettività. Ha aperto la sua azienda a Poggibonsi a soli 20 anni, con grande spirito di intraprendenza e tenacia, ha saputo farla crescere, creando posti di lavoro. E' un conquistatore sempre pronto a nuove sfide ed è con questo entusiasmo che è iniziata la nostra attività per i Comitati Renzi di Poggibonsi nel 2012”.

“Solo chi si è impegnato e ha creduto nel cambiamento che Matteo Renzi proponeva – prosegue Fattorini - può garantirlo davvero. Perché significa aver capito e soprattutto aver provato il bisogno di dover cambiare. Il segnale è forte e chiaro, le Primarie dell'8 dicembre hanno dato una indicazione netta su cosa si aspettano da noi: il cambiamento”.
“L'interprete di questa necessità – incalza Fattorini - non può essere chi si è affrettato a candidarsi ancor prima dell'8 dicembre, con l'obbiettivo di impedire il cambiamento, indifferente a ciò che il popolo delle primarie avrebbe indicato. Sono certa che Mario porterà alla sua città concretezza e modernità perché il giovanilismo non è sufficiente a garantire il coraggio e la volontà necessarie per il cambiamento”.

Non solo, il membro nazionale del PD, guarda anche indietro: “Chi ha sempre sostenuto l'attuale amministrazione e ne fa parte da 10 anni, come può adesso farsi portavoce del necessario cambiamento se fin qui non l'ha fatto? Per troppo tempo Poggibonsi è amministrata stando chiusi negli uffici, lontano dalle realtà lavorative, immobilizzandola nella crisi e trincerandosi dietro minori risorse provenienti da Governo centrale e Fondazione MPS, vittime di un sistema viziato dal quale non si sono saputi staccare”.