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​Giardino “Sotto Vico”, orto botanico in Valdelsa

Oltre cinquemila piante grasse protette da un grande serra di vetro. Ambienti naturali con tanto di zona delle farfalle e tunnel esotico

Affacciato sulla Valdelsa sui fianchi della collina, ai piedi del borgo di Vico d'Elsa nel comune di Barberino Tavarnelle, il giardino botanico Sottovico è una sorpresa che lascia a bocca aperta.

Una perla che i più non conoscono, i turisti corrono veloci nella vallata sottostante in direzione Firenze e Pisa, non soffermandosi tra le meraviglie nascoste della campagna toscana.

Un parco che raccoglie cinquemila piante grasse, protette dalla grande serra di vetro di 200 metri quadri, ai quali si aggiungono altri ambienti naturali che rappresentano i cinque sensi dell'essere umano.

La zona delle farfalle, il tunnel esotico, lo stagno, la cascatella, il pergolone, il frutteto l'orto e l'anfiteatro, tutti ambienti suggestivi e rilassanti, adatte a chi cerca il benessere e il contatto con la natura.

L'area è gestita da un associazione di volontari ed è usata anche per finalità sociali in particolare per i bambini e per le persone affette di problemi psicofisici, che trovano ampio giovamento dello stare a contatto con la natura.

Il parco ha riaperto da una settimana rispettando le normative del distanziamento sociale, si può accedere al giardino senza prenotazione, che invece è obbligatoria per la serra. I giorni di apertura sono il sabato e la domenica, l'ingresso è libero.

E' il momento di riscoprire i nostri tesori, di apprezzare le bellezze che ci circondano. Questo è il mantra del momento ribadito da politici artisti e persone comuni. La riscoperta dei tesori sconosciuti locali è un modo per aiutare l'economia della zona Niente aereo da prendere, migliaia di chilometri da fare, i panorami esotici sono qui a due passi