Sulle note di “Rumore” di Raffella Carrà è andato in scena il Flash Mob organizzato da alcuni giovani di Colle contro il silenzio. A questi, oltre a numerosi rappresentanti di associazioni, si sono aggiunti tanti studenti che hanno raggiunto via Bilenchi, luogo
dell'evento, per condividere una manifestazione che potrebbe cambiare il futuro degli eventi in città. Tutti i partecipanti, infatti, ha applaudito l'intento di Claudio Marinangeli di rivedere il Piano del Rumore per tornare ad organizzare gli eventi in città.
L'attuale normativa comunale, infatti, vieta quasi ogni tipo di evento e proprio per questo l'idea del candidato alle primarie a sindaco del Pd di domenica vuole cercare di riportare quanto più gente possibile all'interno del fulcro vitale di Colle. Al grido di “questi saranno i nostri ultimi 5 minuti di silenzio”, con tanto di slogan stampato su variopinte t-shirt, i presenti al Flash Mob hanno osservato cinque minuti di silenzio, per poi scatenarsi per altrettanto tempo al ritmo di musica. E davvero, per alcuni istanti, è sembrato proprio di sentire uno strano rumore. “Ho apprezzato moltissimo l'iniziativa che hanno voluto fare questi giovani perchè il futuro di Colle è il loro – ha commentato Claudio Marinangeli – io posso solo promettere di rivedere all'istante il regolamento comunale, perchè Piazza Arnolfo, così come altre zone della città, hanno bisogno di vitalità”.
“Oltre alla Piazza, - ha spiegato Riccardo Rossi di Case per ferie Cristall - dobbiamo ripartire dai quartieri. Chi ha un bar o un'attività in periferia, dovrebbe poter proporre eventi settimanali, come fa Vega Bar con Inside Club all'Agrestone. Solo così, possiamo ritrovare un po' di Movida a Colle di Val d'Elsa. Noi addetti ai lavori siamo rimasti sbalorditi dalla presenza del comitato antirumore, per questo insieme ad un gruppo di giovani abbiamo pensato e organizzato questo flash mob perchè a Colle bisogna riportare la vita. E Claudio Marinangeli su questo tema è l'unico che ci ha ascoltato”.