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GranFondo della Vernaccia, torna lo spettacolo

Tutto pronto per la tradizionale manifestazione ciclistica: quest'anno novità nel percorso con il passaggio al Passo degli Incrociati

Il ciclismo è di casa in terra senese e come ogni anno torna l'atteso appuntamento della Gran Fondo della Vernaccia di San Gimignano (SI), in programma domenica 11 maggio. La gara organizzata dal Gruppo Ciclistico Amatori San Gimignano festeggia quest’anno la 18esima edizione e sarà, come da tradizione, la tappa conclusiva del Giro del Granducato di Toscana, l’affermato circuito che nacque proprio dalla brillante intuizione degli uomini di questo comitato.

Pochi giorni ormai allo start e a San Gimignano cresce l’attesa per l’arrivo delle centinaia di granfondisti che daranno l’assalto agli itinerari di gara, in un paesaggio che tutto il mondo ci invidia fra pievi, borghi medievali e dolci colline.

Gli strascichi dell’inverno e i relativi problemi di viabilità hanno costretto l’organizzazione ad apportare alcune modifiche “last minute” al percorso lungo e alla variante cicloturistica (che ora misura 53 km), mentre il “medio” da 116 km rimane inalterato. Per quanto concerne gli agonisti, la prima parte della GranFondo della Vernaccia non cambia, con lo start all’ombra delle torri e le salite verso Vico d’Elsa e Castellina in Chianti. A Monteriggioni le strade dei due tracciati si separano: i “mediofondisti” procederanno verso Abbadia Isola, Pian dell’Olmino e Quartaia sull’itinerario “tradizionale”, mentre i “granfondisti” devieranno verso sud fino a giungere a Pian del Lago e Sovicille, alle porte di Siena. Qui si svolterà a destra e si salirà verso Ancaiano e il Passo dell’Incrociati (505 mt sul livello del mare), panoramica e pedalabile ascesa di circa 4 km nel cuore della “Montagnola Senese”, una zona dall’elevato interesse storico e naturalistico. Superato il Passo dell’Incrociati, il “lungo” fa rotta verso Pievescola e la Valdelsa per poi immettersi sul “medio” in località Ponte Santa Giulia e puntare verso la finish line di San Gimignano, che i granfondisti raggiungeranno dopo 153 km e 2022 metri di dislivello.

Nel fitto calendario di eventi a corollario della GranFondo della Vernaccia spicca anche l’appuntamento di sabato 10 maggio, dedicato agli amanti delle lunghe distanze e “corposo” aperitivo alla gara di San Gimignano. La “Randonnée Gran Tour in Terre di Siena” misura 380 km e permette ai partecipanti di scoprire questo angolo di Toscana dove si trovano quattro siti Unesco e un’infinità di attrattive paesaggistiche e culturali (per maggiori dettagli sulla “Randonnée” i siti di riferimento sono www.audaxitalia.it e www.granfondodellavernaccia.it).

Per gli amanti dell’arte e della bici ecco anche la mostra di pittura “Arte e Ciclismo”, ospitata dal 4 all’11 maggio nella sala Tamagni di San Gimignano e curata dall’Associazione il Cenacolo.

Oltre ad essere l’ultima tappa del Giro del Granducato di Toscana, la Gran Fondo della Vernaccia è inserita nei circuiti Dalzero.it e Unesco Cycling Tour. Inoltre, domenica 11 maggio verranno assegnati i titoli del Campionato Italiano Aniac, riservato ad Ingegneri e Architetti (variante Mediofondo), e la 42esima Coppa Martiri di Montemaggio, trofeo organizzato dall’Anpi San Gimignano col patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.

Le iscrizioni alla gara sono aperte e fino a giovedì 8 maggio la quota rimarrà bloccata a 30 euro, poi aumenterà a 40 euro nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 maggio, termine ultimo per registrarsi.

Info: www.granfondodellavernaccia.it.