Buona la prima: la Granfondo Vernaccia Città del Cristallo ha fatto registrare un successo davvero importante, sia per ciò che riguarda l'evento sportivo, con un format ormai collaudato da 19 anni, sia per la nuova location particolarmente apprezzata da tutti i partecipanti. Una manifestazione che ha coinvolto migliaia di persone e che ha visto la partecipazione anche della stessa città di Colle, con eventi collaterali quali esposizioni di stand di prodotti locali, spettacoli e il coinvolgimento di un centinaio di bambini che sabato pomeriggio si sono cimentati nella Prima Granfondo Junior.
Domenica mattina è stata la volta dei grandi che hanno riempito la centralissima via Roma e piazza Arnolfo di Cambio, pronti per affrontare uno dei tre percorsi proposti: il granfondo da 165 chilometri per 2060 metri di dislivello, il mediofondo 112 chilometri e 1300 metri e il cicloturistico da 70 chilometri e 690 metri. Un colpo d'occhio eccezionale, con la piazza e la centralissima via completamente piene di biciclette, per un rito emozionante che ha avuto il suo culmine proprio al momento del via, con un fiume di ciclisti che scorreva lento per diversi minuti prima di entrare in gara a tutti gli effetti. Emozionante anche l'arrivo con Progeti e Cipolletta che dopo diversi chilometri di fuga tagliano il traguardo quasi insieme con le posizioni determinate soltanto dai rilevamenti elettronici. Con un colpo di scena finale: dopo le premiazioni un reclamo mette in evidenza un salto di griglia da parte di Cipolletta e Profeti, che vengono così squalificati da Paolo Marrucci, assegnando la vittoria a Giovanni Nucera, davanti a Sansoni e Zannelli al terzo posto.
“Sono contento che la nuova location e i nuovi percorsi siano piaciuti ai partecipanti – ha detto al termine della giornata Paolo Marrucci a capo del comitato organizzatore – Quando abbiamo avuto l'invito dall'amministrazione del comune di Colle di Val d'Elsa, abbiamo subito capito che il palazzetto dello sport sarebbe stato ottimale per accogliere la nostra manifestazione. Lo spostamento ha comportato anche una modifica dei percorsi, che ci ha permesso di andare a toccare nuovi territori, disegnando dei tracciati di indubbio fascino”. Un evento che ha catalizzato l'attenzione nazionale su Colle, basti pensare al fatto che tutte le strutture ricettive della zona hanno fatto registrare il tutto esaurito ed è proprio per questo che Paolo Marrucci ha voluto ringraziare gli enti locali: “I dovuti ringraziamenti vanno all'amministrazione comunale che ci ha supportato fin dalle prime battute, ma anche ai volontari sul percorso e alle varie polizie locali che ci hanno aiutato a garantire la sicurezza. Ancora non c'è l'ufficialità, ma tra le righe Paolo Marrucci avrebbe confermato la presenza della manifestazione a Colle di Val d'Elsa anche per il prossimo anno.