Nel giorno della commemorazione del bombardamento del 1943 di Poggibonsi che distrusse la città e che portò numerose vittime, Casaggì Siena, la Comunità giovanile di destra identitaria, interviene sulla partecipazione dell’Anpi alla commemorazione in ricordo dei caduti durante i bombardamenti americani del dicembre 1943.
"Tale presenza - si legge nella nota del movimento giovanile - è quantomeno inopportuna visto che i partigiani erano dalla stessa parte degli anglo-americani e che in varie occasioni erano proprio loro a fornire le coordinate di obiettivi rilevanti agli eserciti stranieri che poi provvedevano a sganciare il loro carico di morte e poco importava se nei pressi vi erano scuole, ospedali o zone residenziali. La partecipazione degli esponenti dell’associazione nazionale partigiani d’Italia è l’ennesimo schiaffo alla memoria delle vittime e dei loro parenti”.
Una presa di posizione forte quella di Casaggì che punta il dito proprio verso l'Anpi: “I nostri connazionali caduti meritano rispetto e se l’Anpi. vuole fare un passo verso la memoria condivisa prenda pubblicamente le distanze da quei partigiani che indirizzavano i bombardieri americani e inglesi e soprattutto smetta di ricordare soltanto ciò che gli fa più comodo”.