Spettacoli

Il centro di Casole tra l'orrido e l'oscuro

Più di mille persone alla prima serata del Borgo Nero: spettacoli suggestivi e atmosfere magiche. Stasera si ripete

Spettacolo coinvolgente nel centro di Casole

E' stato davvero un Borgo completamente nero. Ogni angolo, ogni finestra, ogni via richiamava all'oscuro in una atmosfera magica per qualcosa di mai visto prima. La Festa del Borgo Nero che ieri sera ha esordito nel centro storico di Casole d'Elsa ha richiamato più di mille spettatori, coinvolti fino a tarda notte in spettacoli e suggestioni mozzafitao. La pioggia del pomeriggio stava minando la festa, ma poi tutto si è risolto per il meglio. Anzi, per certi sapetti sembrava che quell'aria umida e tersa fosse stata messa a apposta a fare da cornice a tutto l'allestimento.

Molto coinvolgenti gli spettacoli, sia quelli itineranti che quelli allestiti nelle due piazze principali, così come i dettagli e i particolari per una organizzazione che non ha lasciato niente al caso. Come l'ingresso, davvero suggestivo: il pubblico entra nel Borgo Nero solo attraverso un piccolo ingresso, come fosse l'accesso di una porta ad un mondo realmente diverso.

Stasera, a partire dalle ore 19 si ripeterà la stessa atmosfera: in Piazza Luchetti verrà allestito lo spettacolo di Fachirismo con Fabio Portaluppi del “Circo Carciofo”, in Piazza della Libertà, direttamente alla Repubblica Ceca Spettacolo di fuoco e danza con il duo SpiralsFire, in Via Casolani, per un gioco itinerante e suggestivo, Corteo funebre e poi ancora in Piazza della Libertà L'uomo serpente con Marco Cardona, spettacolo di serpenti e spade, il vincitore del Guinness World Record 2007 dalla Cornovaglia spettacolo di fama internazionale con il Fachiro Thomas Black Thorne , per finire in Piazza della Libertà e via Casolani con il Gran Finale con lo spettacolo “Come in un Sogno” della compagnia Materia Viva di Roma.

Perchè se la notte ha il suo fascino è anche vero che in quel particolare momento in cui cala il sole e Casole si illumina solo di fiaccole e candele (l'illuminazione è stata rigorosamente spenta o nascosta) lo spettatore capisce davvero di essere entrato in un mondo parallelo.