Politica

"Il mago Cucini tiri fuori soldi dal cilindro"

Altrapolitica sulle ultime scelte del Comune: "Trovati all'improvviso soldi per mandare avanti il teatro, ma per le scuole mancano le risorse"

Stanziati 360mila euro per mandare avanti il cantiere del cinema-teatro

Il tema della cultura è ricorrente in entrambi i casi, ma ciò che il soggetto politico Altrapolitica, mette sul piatto della bilancia ha pesi completamente diversi.

Cultura intesa come scuola e insegnamento e cultura intesa come luoghi di arte e spettacolo: differenze sostanziali che hanno un unico comun denominatore: le risorse.

“In queste settimane i maggiori disagi li abbiamo riscontrati nel mondo della scuola – fanno sapere dal movimento politico - infiltrazioni d’acqua nella struttura della scuola media Boccaccio, la presenza di topi alla scuola elementare Carducci, la mancanza di banchi e sedie alla scuola materna Ciari: l’amministrazione comunale si è sempre giustificata con insegnanti, genitori e alunni, ribadendo che mancano i fondi, per far fronte alle problematicità in questione”.

Ma come denuncia Altrapolitica, “un bel giorno, come nelle favole, l’amministrazione comunale tira fuori dal cilindro magico 360mila euro, per far ripartire i lavori del cinema teatro Boccaccio, cifra che non servirà per finire i lavori ma solo per farli ripartire, senza sapere quando ci sarà la parola fine”.

In effetti la scorsa settimana un consiglio comunale convocato in maniera straordinaria aveva deliberato una variazione di bilancio di pari importo per il completamento del cinema-teatro: anche in questo caso Altrapolitica condanna le scelte del Comune, avendo auspicato un intervento in grado di ospitare anche spettacoli teatrali di un certo tipo e non soltanto due sale cinematografiche. La chiosa finale della nota di Altrapolitica si rivolge proprio al primo cittadino di Certaldo: “A questo punto vogliamo lanciare un appello al 'mago' Cucini, pregandolo di frugare nel suo cilindro magico, per vedere se è rimasto qualche spicciolo da destinare alle scuole”.