Un blitz in piena regola da parte dei Carabinieri, dopo giorni di appostamenti, in un appartamento di Colle per arrestare una coppia di giovani colligiani, polacco lui, italiana lei, entrambi operai per una azienda vinicola, trovati in possesso di 10 dosi di sostanza stupefacente pronta allo spaccio, oltre a 80 grammi di marijuana, 10 grammi di hashish e materiale vario da taglio e confezionamento.
Era da diverso tempo infatti che i Carabinieri avevano notato uno strano via vai di giovani all'interno della loro abitazione: subito dopo l'orario di lavoro, infatti, si chiudevano in casa e ricevevano numerose visite, alcune delle quali sono di pochi secondi. Elemneti che hanno insospettito i militari che, la notte scorse, hanno deciso di vederci più chiaro. Con un'auto civetta si sono appostati vicino all'abitazione dei due giovani e dopo aver visto per l'ennesima volta altri giovani colligiani entrare e riuscire poco dopo in maniera trafelata hanno deciso di intervenire. Quando gli uomini della Benemerita sono entrati in azione, il primo ad essere fermato è stato l’uomo, il quale, vedendo i Carabinieri, ha cercato di rientrare in casa per dare l’allarme alla compagna, immediatamente raggiunta dagli altri militari senza darle il tempo di poter distruggere la sostanza stupefacente. Gli stessi uomini dell'Arma all'interno dell'appartamento hanno trovato droga nascosta in alcune scatoline all'interno dei mobili pronta per essere venduta e altra in attesa di essere confezionata. I due, l’uomo P. K. classe 1989 è gravato da precedenti specifici per spaccio, e la donna , P. E. classe 1990, fino ad oggi era incensurata, dopo gli accertamenti del caso sono adesso agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo previsto nei prossimi giorni.