Attualità

In Consiglio c'è un "posto occupato"

Gesto simbolico contro la violenza sulle donne approvato da tutta l'assise consiliare di Poggibonsi

Il "posto occupato" all'interno dell'aula del consiglio

Poggibonsi dice no alla violenza sulle donne approvando in maniera compatta un ordine del giorno presentato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale e dai quattro capigruppo consiliari. Lo fa, simbolicamente, attraverso l’iniziativa “Posto Occupato” (www.postoccupato.org) ovvero “riservando un posto dell’assemblea consiliare ad donna vittima che, prima che un marito, un ex un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul bus, a scuola, nella società, affinché la quotidianità non sommerga questi posti un tempo occupati gettandoli nell’oblìo”.


“Abbiamo valutato necessario ed opportuno – ha detto il presidente Enrica Borgianni che ha letto l’ordine del giorno - lanciare un messaggio preciso come Assemblea Consiliare, attraverso un gesto piccolo ma concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza”.

Ed ecco allora che nella seduta del 15 dicembre era presente il “posto occupato".

L’ordine del giorno trova origine nel 25 novembre Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, e mette l’accento sui dati europei e italiani. Da qui la volontà di riaffermare la centralità dei diritti delle donne e la condanna ferma di ogni forma di discriminazione e di violazione nonché l’impegno a continuare nella pratica di azioni significative di contrasto alla violenza, di prevenzione attraverso la diffusione di una cultura di parità far i generi.