Cronaca

Inchiesta rifiuti interrati: encomio al comandante Luschi

La consegna dalle mani del Procuratore Pietro Suchan: "Risultati importanti dalla collaborazione tra Procura e Comune"

Il magistrato Pietro Suchan, già Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze e attualmente assistente del membro italiano di Eurojust, L’Unità europea di cooperazione giudiziaria, è arrivato ieri a Certaldo per consegnare, assieme al sindaco, un encomio al Comandante di Polizia municipale Massimo Luschi. Presenti il sindaco di Certaldo e i luogotenente dei Carabinieri, Alessandro Borsetti.

Questo il testo dell'encomio: “Il Sindaco, vista la segnalazione del dottor Pietro Suchan, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, conferisce il presente encomio per l'attività di polizia giudiziaria prestata e per il lodevole servizio svolto al Comandante della Polizia Municipale di Certaldo, dottor Massimo Luschi”.

La segnalazione fatta da Suchan si riferisce all'indagine sullo smaltimento illecito di rifiuti pericolosi in località Montebello Cantone, partita nel 2004 da controlli effettuati dalla Polizia Municipale relativamente a degli sbancamenti di terreno giudicati eccessivi. Dalla segnalazione dell'illecito edilizio si passò alla scoperta dei rifiuti interrati e, negli anni successivi al processo e alle condanne dei responsabili.

“Grazie al contributo delle diverse energie profuse dalla Polizia Municipale, dal Corpo Forestale dello Stato e dalla Procura della Repubblica – ricorda Pietro Suchan – è partita e si è sviluppata un'indagine di grande rilevanza. Basti pensare che a seguito di quest inchiesta si è scoperto che gli stessi cercavano di interrari i rifiuti anche in altri Comuni”.

“Ringrazio il sindaco per l'encomio e il Magistrato Pietro Suchan per la sua segnalazione – ha detto Massimo Luschi – aver potuto collaborare con lui e con persone di questo livello è un'esperienza professionale che arricchisce molto. Questa esperienza è la conferma dell'importanza del nostro lavoro quotidiano, che non è solo quello del controllo del traffico al quale spesso veniamo assimilati, ma anche del controllo e della tutela del territorio in collaborazione con tutte le autorità e le forze dell'ordine preposte a tali scopi”