Attualità

Incontro chiave per il futuro della Valdelsa

Tutti i sindaci, le associazioni di categorie e i centri servizi a confronto per mettere in campo strategie per lo sviluppo del territorio

Al bando colori e differenze politiche, tutti uniti nel segno della risoluzione di uno dei problemi più grandi dell'attualità valdelsana come quello dell'emergenza del lavoro e dalla crisi imprenditoriale. E' su questa strada che stanno convergendo tutti i sindaci della Valdelsa che attraverso una lettera firmata da Giacomo Bassi per San Gimignano, Emiliano Bravi per Radicondoli, David Bussagli per Poggibonsi, Paolo Canocchi per Colle di Val d'Elsa e Piero Pii per Casole d'Elsa hanno invitato associazioni di categoria e centri servizi per una tavola rotonda operativa che si svolgerà domani a Poggibonsi.

Se vogliamo creare le condizioni per un contesto favorevole in grado di attivare processi virtuosi - si legge nell'invito firmato dai sindaci - è fondamentale agire in maniera armonizzata: mettere insieme le migliori energie con un unico obiettivo la crescita del territorio. Per questo motivo si rende necessario creare una cabina di regia che coinvolga, insieme alle Amministrazioni Comunali, i principali soggetti che operano nello sviluppo economico del territorio: associazioni di categoria e centri servizi. Condividere questo percorso significa prima di tutto conoscere ed interpretare le principali problematiche delle aziende in modo da affrontarle e contrastarle più efficacemente, conoscere le azioni ed i progetti messi in campo in modo da suggerire strategie di coordinamento, creare sinergie fra più soggetti, stimolare la progettazione e l’attuazione di politiche integrate, favorire la diffusione massima delle opportunità presenti in ambito regionale, nazionale ed europeo”.

“Un passaggio importante – ha sottolineato il Sindaco di Poggibonsi David Bussagli – che arriva dopo il lavoro che abbiamo da subito avviato e che ha avuto riscontri positivi in tutti i soggetti coinvolti. Stiamo parlando di attivare una task force in grado di tradurre in opportunità per le aziende le risorse messe a disposizione. Per fare questo è necessario un confronto sano, serrato e sistematico fra i soggetti che operano nel contesto economico, per generare massa critica e aggregare risorse in termini di persone, strutture, reti, competenze”.

“C’è un percorso da fare insieme - prosegue Bussagli - per coordinare azioni e strategie lavorando su linee di intervento selezionate e concrete. È fondamentale l’unione delle Istituzioni, e ce l’abbiamo, e la presenza di chi svolge e può svolgere ancora di più un ruolo strategico, ovvero centri servizi e associazioni di categoria. L’entusiasmo e la determinazione riscontrata sono un dato estremamente positivo per tutto il territorio”.

Nel corso dell’incontro di venerdì saranno proprio i centri servizi a illustrare i punti cardine della progettazione già attivata dalla Regione e delle programmazioni a diretta emanazione europea.