“A tutti i cittadini: sabato 13 giugno alle ore 10,30 presso il Piazzale del Centro Commerciale di Gracciano si terrà un libero incontro per confrontarci sulle conseguenze della imminente chiusura per lavori del Ponte di San Marziale. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare. E' gradita la partecipazione degli amministratori comunali (maggioranza e minoranza)”: poche righe, foglio bianco e scritta nera apparse già da qualche ora in alcune zone di Colle e fatte rimbalzare anche sui social. Non si esaurisce dunque la protesta da parte dei cittadini per la decisione dell'amministrazione comunale di Colle di chiudere per quattro settimane il Ponte di San Marziale troncando, di fatto, in due la città. Già nei giorni scorsi una delegazione di commercianti si era presentata nell'ufficio del sindaco Paolo Canocchi per conoscere alcuni dettagli di una decisione che non è mai stata comunicata, senza per altro ricevere revisioni della scelta. Il ponte deve essere messo in sicurezza e per farlo in tempi brevi l'unico modo è chiuderlo interamente per un mese: questa la decisione del Comune che non è stata ancora digerita dai commercianti di Gracciano e zone limitrofe che si sentono traditi da una decisione non condivisa e che potrebbe portare disagi non solo alla circolazione ma anche al tessuto economico locale. L'amministrazione comunale di Colle non ha comunicato se ufficialmente parteciperà a questo incontro spontaneo, molto più probabile invece, visto il tam tam partito sui social, che siano presenti i rappresentanti delle forze politiche di opposizione in consiglio comunale. Un incontro pubblico per alzare la voce su una decisione che ormai è stata presa. Da lunedì il Ponte di San Marziale sarà completamente chiuso al traffico per quattro settimane: neppure il Santo Patrono, a questo punto, potrà fare niente.