Attualità

Intossicazione da funghi, la Usl interviene

Servizio gratuito per i cercatori meno esperti per visionare quelli commestibili ed evitare quelli velenosi

Le abbondanti piogge di questa strana estate hanno permesso ai tanti appassionati di trovare molti funghi in una stagione non certo consona a questo tipo di raccolta. Nelle settimane scorse sono stati diversi i casi sospetti in cui ricercato più o meno esperti si sono imbattutti in funghi sani, ma che poi dopo un'attenta analisi non lo erano. Da qui i ricoveri al pronto soccorso per le cure del caso. E' proprio da queste statistiche e in vista della stagione autunnale, vero toccasano per i ricercatori di funghi, che la Usl 7 ha messo a punto una serie di progetti per la prevenzione.

Fino al 31 dicembre gli appassionati della raccolta di funghi hanno un punto di riferimento negli sportelli micologici che il Dipartimento di Prevenzione AUSL 7 ha attivato a Poggibonsi per evitare che i cittadini corrano inutili rischi, considerato il fatto che ogni anno decine di persone vengono ricoverate in ospedale per intossicazione o avvelenamento causato dal consumo di funghi non commestibili o addirittura tossici.

Il servizio di consulenza micologica è del tutto gratuito ed è effettuato dagli ispettori micologi dell’AUSL 7: i funghi da far riconoscere devono essere interi ed integri ed il cercatore deve portare al Centro di Controllo Micologico l’intero raccolto nel più breve tempo possibile.

A Poggibonsi è possibile portare i propri funghi a far visionare in Via della Costituzione 30, il lunedì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13. Dietro appuntamento telefonico, il controllo dei funghi può avvenire, sempre gratuitamente, in altri giorni e ore da concordare