Liberata dai ponteggi ieri, venerdì 14 maggio, la Collegiata di S. Maria Assunta di Casole.
Il simbolo del paese, il cui campanile ne denota lo skyline, è tornato finalmente godibile nella sua bellezza, giusto in tempo per l'inizio della stagione turistica.
Sono stati mesi lunghi e intensi, quelli che hanno visto un lavoro importante per il rifacimento del tetto e di numerose operazioni di recupero, della bella Chiesa duecentesca.
La grande gru sarà smontata invece martedì 18 maggio.
Rimangono da completare alcuni piccoli lavori di corredo, ma ormai il grosso è veramente passato. Soddisfatto il giovane parroco Don Rafal Plichta, per un lavoro avviato da Don Cristoforo Bruszewski e seguito dalla Curia di Volterra. Un'azione intensa per la parrocchiale di Casole come non si vedeva da decenni, e che consegna questa perla di architettura restaurata e solida alle prossime generazioni.