Attualità

La Grande Guerra tra foto e cimeli

Poggibonsi ricorda il conflitto di cento anni fa con una mostra e una serie di inziative collaterali

Tanti poggibonsesi in visita al primo giorno di apertura della mostra

Si è svolta con grande partecipazione ed emozione la giornata commemorativa che ha avuto luogo nell’ambito delle celebrazioni del centenario della prima guerra mondiale. Un fitto programma di eventi che vede il proprio culmine con la mostra allestita all'interno della Sala Set del Politeama e che resterà aperta fino al prossimo 4 ottobre.


“Onorare il sacrificio dei nostri eroi della prima guerra mondiale vuol dire ascoltare l’insegnamento della storia – ha detto l’assessore Filomena Convertito, presente ieri alla giornata commemorativa – Questi eventi aiutano oggi a non dimenticare, a dare un senso al sacrificio ci coloro che, come tanti valorosi poggibonsesi, hanno dato la vita per la patria, per un mondo più giusto di fratellanza e pace tra i popoli. La via della pace è tracciata con chiarezza nella nostra Costituzione, scritta da chi aveva vissuto gli orrori di quella guerra e deve essere un faro per le giovani generazioni che oggi vedono combattere guerre con armi totalmente diverse ma che generano tragedie altrettanto inaccettabili”.

Oggetti, foto, cimeli dell'epoca tutti raccolti in una grande mostra per rendere vivo il ricordo di quel periodo:
“Una grande forza di volontà – ha detto Luca Papini, organizzatore del programma – ci ha permesso di pensare, organizzare, realizzare un evento così importante e coinvolgente che mira a far conoscere ai visitatori quel che accadde 100 anni fa, a comprendere quella terribile carneficina quale è stata la Prima Guerra Mondiale. Abbiamo raccolto decine di cimeli e di foto con un lavoro certosino, difficile, ma che ha trovato esito positivo dovunque, dalle associazioni d’arma, ai privati, agli sponsor. Chiunque, informato della cosa, ha risposto positivamente e con molto entusiasmo e ci ha prestato volentieri le proprie cose, i propri ricordi. La collezione di foto dell’associazione Astop ha completato l’opera”.
Circa venti le tavole esplicative sulla Guerra più altre che trattano i personaggi locali e nazionali più in vista e famosi.