Cronaca

La truffa è on-line: quattro denunce

Due rumeni, un napoletano e un ungherese hanno truffato molti cittadini colligiani: si sono impossessati delle credenziali home banking

Le truffe on line crescono di pari passo con gli acquisti su internet

Le truffe telematiche sono ormai all'ordine del giorno, ma i Carabinieri di Colle di Val d'Elsa grazie ad indagini accurate, sono riuscite a fermare quattro persone che avevano truffato diversi colligiani.

Dopo alcune segnalazioni giunte alla compagnia della città del Cristallo, i militari si sono messi subito al lavoro e in poco tempo hanno bloccato la truffa messa in atto da due rumeni, P.M.L. classe 1976 e R.F.A. classe 1989 che, grazie ad una serie di false mail di “phising” erano riusciti ad impossessarsi delle credenziali di accesso alla propria home banking di alcuni colligiani. Una volta impossessati delle credenziali il gioco era fatto: il passo successivo è stato quello di far transitare denaro in altri conti. Stessa tecnica usata anche da B.A., classe 1990, napoletano, che è riuscito invece ad impossessarsi di credenziali simili di due pensionati colligiani sottraendo circa 5mila euro dopo aver effettuato dei bonifici su un altro conto a lui riconducibile ma intestato ad una persona straniera inesistente.

Altra truffa bloccata dai carabinieri di Colle e messa in atto da V.B. classe 1985 ungherese, che, facendo ricorso a siti di vendita on-line, aveva messo in vendita diversi oggetti e, dopo averne ricevuto il pagamento, non aveva inviato la merce. Aveva però ricevuto il denaro, risultato irreperibile subito dopo. Tutti e quattro i truffatori sono stati identificati grazie ad una certosina indagine telematica di ricostruzione dei flussi di denaro e grazie anche al ricorso ad indagini ordinare, sono scattate le perquisizioni domiciliari con sequestro dei mezzi informatici usati e la denuncia a piede libero.

Il fenomeno del “phising” è, negli ultimi anni, in crescente aumento e cresce di pari passo con l’aumentare degli acquisti on-line.