I Comuni di Casole d'Elsa, Radicondoli, Colle di Val d'Elsa, Poggibonsi e San Gimignano fanno parte di un Protocollo d'intesa per le celebrazioni, di cui quest'anno Casole e Radicondoli sono i coordinatori.
Il programma completo vedrà diverse iniziative in tutto il territorio.
A Casole d'Elsa, ad esempio, al Centro Congressi un momento di riflessione insieme al Consiglio dei Ragazzi della Scuola Media A. Di Cambio di Casole d'Elsa. Marisa Ferrari, Presidente A.N.P.I. di Casole d'Elsa, presenterà la mostra fotografica "Casole, Iero e Oggi" di Mind GAP . A conclusione sarà proiettato il film di Benigni "La Vita è Bella".
Colle Val d'Elsa celebrerà la Giornata insieme a Vittorio Meonialla Biblioteca Braccagni alle 18,30. Meoni presenterà il suo libro "Alla Macchia, sempre- Dialoghi su una vita tra fascismo e democrazia".
A Poggibonsi le iniziative andranno avanti fino al 3 Febbraio con la mostra interattiva "Ma che razza di razza" all'Accabì Hospital Burresi e che è stata inaugurata lo scorso 24 Geannaio insieme agli studenti della scuola secondaria.
Il sindaco di Radicondoli Emiliano Bravi, riceverà nella Sala Consiliare gli alunni della classe terza della Scuola Media A. Di Cambio di Radicondoli per un dibattito aperto sul tema della Shoah venerdì 27 Geannaio.
Anche San Gimignano incontrerà gli studenti con le classi terze medie dell'Istituto Comprensivo Folgore tra testimonianze e materiale didattico. Visione del filmato documentario memoriale "Oświęcim Tren. Il treno della Memoria".
Infine Certaldo, dedicherà alla Shoah, lo spettacolo teatrale "Non siamo numeri" alle 17,30 che è anche il debutto della una nuova formazione teatrale di giovanissimi: il gruppo teatrale de La Polisportiva, diretto da Lucia Baldi. L'incasso della serata, a offerta libera, sarà devoluto alla Fondazione Io aiuto il Meyer.