Spettacoli

Le note più famose tra horror e eros

I Calibro35 protagonisti di un originale spettacolo al Teatro del Popolo dal titolo “Indagine sul cinema italiano del brivido”

I Calibro 35 indagano sul cinema italiano del brivido e lo fanno con uno spettacolo veramente originale: venerdì 28 novembre al Teatro del Popolo di Colle Val d’Elsa, la straordinaria formazione che da anni si dedica all’esplorazione, alla divulgazione e alla reinvenzione delle colonne sonore del più classico cinema d’azione italiano di genere poliziesco degli anni Settanta, proporrà una serata unica che andrà a curiosare a trecentosessanta gradi nella musica da film dedicata al giallo.

Per questa “Indagine sul cinema italiano del brivido” sul palco con la formazione dei Calibro 35 che vede Massimo Martellotta chitarra, Enrico Gabrielli fiati e organi, Luca Cavina basso, Fabio Rondanini batteria e percussioni saliranno anche Paolo Raineri tromba, Francesco Bucci trombone, Sebastiano De Gennaro percussioni, Vincenzo Vasi theremin e voce, Rodrigo D’Erasmo violino e Daniela Savoldi violoncello, dando vita a una vera e propria orchestra che per una sera soltanto regalerà emozioni senza precedenti.

Tra horror, eros e thriller, protagonista saranno le colonne sonore della “paura”: dai primi film visionari dell’innovatore Dario Argento, a quelle di horror come “Reazione a Catena” di Mario Bava, fino allo splatter di opere come “Cannibal Holocaust”.

Pellicole che narrano vicende di lucidi psicopatici, i cui atti sono caratterizzati da una marcata componente erotica, frutto di quegli anni che seguivano le battaglie per la “liberazione sessuale”.

Film accompagnati da superbe colonne sonore firmate da grandi maestri come Ennio Morricone, Ritz Ortolani, ma anche frutto di inedite collaborazioni quali quella dei Goblin, gruppo progressive italiano e Giorgio Gaslini che firmarono il commento sonoro di “Profondo Rosso”, che a tutt’oggi rimane uno dei successi tra i più popolari.