Politica

Marinangeli tra coraggio e amore per Colle

"Chi ha votato per Matteo Renzi, mi dia la stessa fiducia. Tra i Colligiani ho visto la voglia di cambiamento che ho trovato alla Leopolda"

"Ormai ci siamo. Mancano poche ore e anche Colle può finalmente cambiare verso. Il bello di queste primarie è che abbiamo coinvolto i cittadini assumendoci responsabilità importanti nei loro confronti. Ma da solo non ce la faccio, nella mia squadra non ci sono supereroi, ci sono persone che credono che insieme si possa cambiare il futuro di questa città". Sono queste le parole di Claudio Marinangeli, candidato a sindaco per le primarie del Pd di Colle di Val d'Elsa, a poche ore ormai dall'apertura dei seggi.

“Colle è tanto bella quanto problematica – ha detto Marinangeli -. In molti mi hanno chiesto chi me lo ha fatto fare. E la mia risposta è stata 'Perché no?'. Decidere di essere il sindaco della propria città non vuol dire solo metterci la faccia, ma significa amarla profondamente. E per cambiarla, fin da subito, ho ascoltato solo chi Colle la ama davvero: dai colligiani ho ricevuto idee, critiche, spunti che ho tradotto in linee programmatiche”.

“Matteo Renzi ci ha insegnato che mettendoci tanto coraggio è stato possibile prima cambiare il partito e ora provare a cambiare l'Italia. E chi come me ha respirato l'aria delle varie edizioni della Leopolda, sa cosa vuol dire tutto questo. E io, in questi due mesi, ho visto quella quella stessa voglia di cambiare verso in molti colligiani. Ai miei cittadini - conclude Marinangeli – chiedo l'ultimo sforzo: agli stessi che hanno votato Matteo Renzi, dare fiducia a Claudio Marinangeli”.