Il Comune di Monteriggioni si è dotato di una Carta dei Sevizi per definire gli impegni assunti nei confronti dei cittadini nell’erogazione dei servizi come il nido d’infanzia, la ristorazione scolastica e il trasporto scolastico. “Investire nella scuola e migliorare i suoi servizi è un impegno, è una scelta molto importante che l’amministrazione comunale ha sempre messo in primo piano – ha detto Silvana Hoti, assessore all’istruzione del Comune di Monteriggioni - in particolar modo in questi momenti cosi difficili e impegnativi. Una scelta di qualità e di civiltà nei confronti dei cittadini e delle nuove generazioni perché siamo sempre convinti che la collaborazione tra amministrazione, scuola e famiglia possa creare una rete di servizi all’altezza dei cambiamenti futuri”.
Quello della Carta dei Servizi è uno strumento attraverso il quale il Comune si impegna a rispettare i principi di uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, trasparenza, efficacia e efficienza al vantaggio dei cittadini di oggi e di domani.
Ed è su questa linea e per arrivare a garantire la qualità dei servizi da diversi anni il servizio di ristorazione scolastica si è dotato della certificazione ISO 9001 con il controllo di tutti i processi che riguardano la definizione dei piani nutrizionali, le tabelle alimentari sempre aggiornati con le norme vigenti, l’acquisto delle materie prime introducendo prodotti biologici, cibi freschi e genuini tutti i giorni usufruendo dei prodotti della filiera corta, attenzione particolare alle richieste sempre in aumento di diete personalizzate nei casi documentati da idonei certificati ed elaborazione del grado di soddisfazione degli utenti.
“Siamo certi che un’alimentazione equilibrata e un educazione alimentare corretta costituiscano un mezzo per favorire un adeguato sviluppo psicofisico dei nostri bambini – ha voluto sottolineare l’assessore Hoti - Uno dei progetti più significativi che da tempo l’amministrazione manda avanti, è la somministrazione giornaliera della colazione a scuola, che fino all’anno scorso coinvolgeva solo la scuola d’infanzia, ma che invece da quest’anno abbiamo anche nella scuola primaria, con buoni risultati. Tutto il progetto viene monitorato e finanziato dall’amministrazione comunale senza aggravare le spese delle famiglie e senza toccare le tariffe previste della mensa”.