Attualità

Mercatone Uno, c'è la cassa integrazione

Buone notizie in arrivo dal Ministero, anche se i cinque soci lavoratori del punto vendita di Colle devono attendere ancora per conoscere il futuro

Arriva direttamente da uno nota del Ministero del lavoro e dello sviluppo economico la notizia dell'accordo per la cassa integrazione straordinaria per i lavoratori di tutti i punti vendita del Mercatone Uno, compreso, ovviamente, quello di Colle. Il tutto, dopo l'incontro che si è svolto a Roma tra le organizzazioni sindacali, il governo e i tre commissari straordinari dell’azienda. “Un accordo che consente di salvaguardare il posto e il reddito dei lavoratori nell’immediato e, contemporaneamente, di avere il tempo per costruire un programma in grado di far proseguire l’esercizio dell’impresa – si legge nella nota del Ministero - La prima tutela deve essere quella che si fa carico dei lavoratori: ora è necessario che si faccia il possibile per dare un futuro a questa realtà imprenditoriale”.

Soddisfazione per l'esito dell'incontro anche da parte dei sindacati, come Filcams Cgil che ha espresso il proprio punto di vista: “Seppure in un contesto difficile, l’accordo ha raggiunto un primo risultato per gli oltre tremila lavoratori del gruppo e saranno, inoltre, organizzati incontri territoriali per verificare l’applicazione della cassa integrazione”. Tra le notizie in arrivo da Roma anche quella della conferma della messa in pagamento delle retribuzioni di aprile e la pubblicazione del bando per le manifestazioni di interesse per il finanziamento o la vendita dell’azienda, anche parziale. Resta da chiarire il futuro dei soci lavoratori, che nel punto vendita di Colle sono cinque: per loro non è prevista la cassa integrazione straordinaria e proprio per questo il prossimo 27 maggio verrà effettuato un nuovo incontro al Ministero per tentare di trovare una soluzione.