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Festa Medievale, i conti tornano

Approvato il bilancio della società che, tra le altre cose, organizza anche la manifestazione storica

Approvato nei giorni scorsi il bilancio 2020 della Monteriggioni AD1213 Srl,  azienda interamente partecipata dal Comune che gestisce i servizi turistici e culturali.

Ecco come Andrea Ferrini, Amministratore Unico della società, riassume il lavoro svolto: “I bilanci passati non erano molto confortanti, il 2018 si era chiuso con una perdita di 173mila euro e a luglio 2019, quando mi sono insediato su nomina della nuova amministrazione, la società ereditava una perdita stimata di 117mila euro. Nel corso del 2019 abbiamo quindi lavorato per risanare e abbiamo chiuso il 2019 con un piccolo utile di poche centinaia di euro che, però, considerando da dove eravamo partiti 6 mesi prima è stato un ottimo risultato."

Ripercorrendo l’anno appena trascorso "c’è da sottolineare come all'inizio del 2020 le cose stavano andando molto bene - prosegue Ferrini -  nei primi 2 mesi avevamo avuto incassi molto superiori rispetto agli stessi periodi degli anni passati. Purtroppo è arrivato il Covid e per molti mesi siamo stati chiusi. In questo periodo abbiamo attivato tutti gli strumenti che la legge ci permetteva per salvaguardare i dipendenti e i conti della società. Nei mesi in cui abbiamo riaperto c'è stata una nuova impennata delle presenze e grazie anche ai tanti eventi estivi organizzati dall'amministrazione comunale abbiamo avuto un numero consistente di presenze al castello. Nonostante le nuove avversità, dovute alle nuove chiusure, siamo riusciti a chiudere il bilancio 2020 con un utile di 12.828 euro"

Dalla Monteriggioni AD1213 "un grande plauso va ai dipendenti della società che si sono sempre resi disponibili dimostrando una professionalità in un momento di crisi."

Soddisfazione è stata espressa anche per il numero di presenze registrate nelle ultime settimane.

Con un unico rammarico: anche quest'anno, come lo scorso, non sarà possibile organizzare la Festa Medievale, nella speranza che si possa riprendere, come da tradizione, a partire dal 2022”.