Attualità

Anche Giani sulla Francigena

Il presidente della Regione "pellegrino" nel tratto di Monteriggioni, per celebrare i 20 anni dell'associazione europea delle Vie Francigene

Oggi, 28 agosto, Monteriggioni ha accolto un gruppo di pellegrini intento a percorrere la Francigena da Canterbury fino a Santa Maria di Leuca.

Si tratta di “Via Francigena. Road to Rome 2021. Start again!”, un evento che l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) ha organizzato in occasione del 20° anniversario della sua fondazione.

Ospite speciale Eugenio Giani: il Presidente della Regione Toscana ha deciso, infatti, di percorrere un tratto della Francigena insieme al sindaco Andrea Frosini.

Il “Road to Rome 2021. Start again!” permetterà anche di verificare lo stato del percorso, mettendo in luce eccellenze ed eventuali carenze e proponendo miglioramenti, per dar risalto ai singoli tratti regionali. Un viaggio che vuole aggregare e unire i territori europei, facendo conoscere nel mondo le bellezze della Via Francigena.”

"Era l’inizio dell’estate quando - ha dichiarato il sindaco Frosini - insieme al presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, Massimo Tedeschi ed al Presidente della Regione Toscana, Eugenio Gianni, abbiamo inaugurato a Monteriggioni la Rotonda del Pellegrino, posta sulla via Cassia, all'uscita della superstrada Siena-Firenze, con la posa di un complesso statuario, realizzato dal maestro Renato Corsi e dedicato alla Via Francigena. A distanza di qualche mese ci troviamo ancora una volta insieme a celebrare questa grande arteria del passato, ma anche del presente, che rappresenta ed è la nostra storia."

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha aggiunto: "una narrazione quella della via Francigena che ne fa un elemento di cultura, con quel turismo fatto di riflessione, meditazione ed incontro che sta portando sempre più persone, come rileva lo studio dell’Irpet e che sta facendo scoprire la Toscana diffusa, quella fuori dai grandi centri".

Il presidente AEVF Massimo Tedeschi,  concludendo ha voluto porre l’accento su come "i cammini culturali favoriscano anche la vita economica delle piccole e medie comunità. Grazie alla Francigena c’è stata una rivitalizzazione di alcuni piccoli centri: si è creato un dialogo tra pellegrini e persone del posto, che hanno così anche imparato a dare più valore a ciò che possiedono. Quella di oggi non è una scampagnata. Ha un valore fondamentale per l’associazione e per la comunità. Dobbiamo evidenziare l’importanza ed il valore di tutti i territori che attraversa la Via Francigena. Sono ben felice di trovarmi qui questa mattina per questo momento anche di celebrazione, che è segno e simbolo di un cammino ed una strada che fa parte della nostra storia".