Un furto da cinque euro che potrebbe costare veramente caro ad un giovane africano ospite del centro accoglienza “Il Santo” come rifugiato politico.
L'uomo infatti, mentre viaggiava sul trasporto pubblico che da Monteriggioni conduce a Siena ha sottratto dalla borsa di una donna il portafoglio, con all'interno pochi soldi. Il nigeriano è stato riconosciuto da alcuni passanti, come il rifugiato “più alto” e per questo è stato facile rintracciarlo all'interno del centro di accoglienza.
Descritto come persona particolarmente litigiosa, sempre in protesta anche con i volontari del centro e ben riconoscibile, appunto, per la sua statura, il 26enne, denunciato dai Carabinieri, rischia adesso per un furto di soli 5 euro di perdere la possibilità di ricevere la qualifica di rifugiato con i vantaggi connessi.