Attualità

Olocausto, Valdelsa unita

Il 27 gennaio celebrazioni per tenere vivo il ricordo e trasmettere valori e messaggi ai giovani studenti

Lunedì 26 gennaio alle 10,30 nella sala conferenze dell’Accabì si celebrerà a Poggibonsi la Giornata della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

L’iniziativa “Semina e tieni vivo il seme della libertà” organizzata dalla sezione locale dell’Anpi con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale si rivolge ai giovani studenti e vedrà la partecipazione di circa cento ragazzi e ragazze delle scuole medie di Poggibonsi. Agli studenti infatti sarà donato un opuscolo realizzato dall’Anpi che oltre a contenere alcune notizie storiche, contiene dei veri e propri semi affinché ognuno possa avere la propria ‘pianta della memoria’.

“Questa giornata – sottolinea l’assessore alla Cultura Nicola Berti – è stata istituita simbolicamente nel 27 gennaio, una data che segna l’apertura dei cancelli di Auschwitz. L’obiettivo è quello di tenere vivo il ricordo di un momento tragico della nostra storia recente e questo compito è anche nostro. Dobbiamo fare in modo che la riflessione su questi fatti sia sempre accesa, in modo particolare nelle scuole e nelle giovani generazioni”.

Le iniziative per la Giornata della Memoria vengono organizzate ogni anno a livello di area Valdelsa, in collaborazione con l’Anpi e con il patrocinio della Provincia di Siena. Nell’ambito del giorno della memoria è stata allestita a Poggibonsi la mostra “Di razza umana – strumenti per disimparare il razzismo” organizzata da Unicoop Firenze con il patrocinio del Comune, che resterà aperta fino al 28 gennaio. Anche in questo caso si tratta di un percorso rivolto principalmente agli studenti delle scuole medie e superiori del territorio di Poggibonsi, Colle di Val d’Elsa, Radicondoli, Casole d’Elsa e San Casciano val di Pesa. Consiste in una serie di installazioni nei quali gli studenti interagiscono con percorsi didattici prestabiliti. L’ingresso è gratuito ed è a cura della Cooperativa Sociale Arancia Blu.