Cultura

Ottocento anni di storia in un libro

Gli atti del convegno per l'anniversario del Castello di Monteriggioni racchiusi in un inedito volume

Un luogo di difesa ieri, un gioiello architettonico oggi: sono queste le caratteristiche del Castello di Monteriggioni che nel 2014 ha celebrato i suoi 800 anni con un convegno internazionale sulla nascita e lo sviluppo dell'avamposto antifiorentino. Venerdì 25 settembre gli atti del convegno raccolti nel volume “Monteriggioniottocento 1214-2014" (Betti Editrice) saranno illustrati nel corso di un incontro pubblico, i cui lavori verranno introdotti dal sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi, coordinati dallo storico Duccio Balestracci che è anche curatore del volume “Monteriggioniottocento 1214-2014”.

“Accantonata l’armatura, oggi il nostro castello, citato da Dante nella Divina Commedia, attraversato dalla via Francigena e meta preferita dai tanti turisti che scelgono di visitare le terre di Siena, si propone ancora come terra di frontiera: non certo come luogo di scontro, ma sicuramente come territorio di incontro e di accoglienza”, ha detto il sindaco.

“Monteriggioniottocento 1214-2014” riunisce così gli atti del convegno di Abbadia a Isola, tenutosi il 17 ottobre 2014, che ha ricordato gli ottocento anni del “castello” di Monteriggioni, costruito dai senesi come baluardo di difesa per la città di Siena, concepito quasi come una sfida ai fiorentini, con alte torri e un’idea di inespugnabilità che lo ha accompagnato per secoli e ha contribuito a mantenerne viva la fama. Una serie di saggi che analizzano il Castello di Monteriggioni in una prospettiva ora archeologica, ora come prima linea difensiva o come punto d’avvio per l’analisi del fenomeno signorile.