Una sala gremita di persone, tra mamme, operatori sanitari e ospiti, ha seguito l’iniziativa che venerdì all’ospedale di Campostaggia ha approfondito i temi dell’allattamento materno e inaugurato di due Baby pit stop Unicef.
Il tema di quest’anno, infatti, è stato centrato sulla campagna dedicata alla promozione dei diritti delle donne madri che lavorano e allattano e sostenuta dalla Leche League Italia, dalle associazioni di mamme peer counselor della provincia di Siena, da AUSL 7 e dai comuni di Siena, Poggibonsi e Montepulciano.
I Baby Pit Stop Unicef inaugurati a Campostaggia sono stati concepiti per garantire a tutte le mamme, sia che allattino o che usino il biberon, un punto sosta sicuro e riservato in cui essere a proprio agio per nutrire i loro piccoli e cambiare i pannolini.
Con queste iniziative l’AUSL 7 conferma, nell'ambito del percorso iniziato con i riconoscimenti dell'OMS e dell'UNICEF Ospedale Amico dei Bambini assegnato all’Ospedale di Campostaggia nel 2007 , l’impegno a sostenere la promozione dell'allattamento materno, peraltro validato da evidenze scientifiche che dimostrano come l'immediato avvio dell'allattamento al seno, subito dopo il parto, e l’allattamento esclusivo nei primi sei mesi di vita, incidono positivamente sulla salute sia della madre che del bambino, anche in neonati prematuri.