Attualità

Parto naturale, più spazio alle ostetriche

Dai trenta anni del reparto di Ostetricia e Ginecologia di Campostaggia emergono nuovi percorsi di nascita per il futuro

Tra le testimonizna degli intervenuti anche quella del Dottor Luigi Vispi

Giornata di confronto e di bilanci per il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Campostaggia che a trenta anni di distanza dall'istituzione della stanza del parto naturale ha voluto festeggiare in maniera particolare cercando di guardare con nuovi progetti al futuro.

Nel dettaglio, i medici e i professionisti, vecchi e nuovi che hanno partecipato a questo speciale compleanno hanno raccontato la propria esperienza in virtù di un nuovo modo di affrontare il parto per le future mamme.

“Facendo tesoro dell'esperienza e del know how acquisiti in questi trenta anni – ha detto la dottoressa Cristina Ferretti direttore dell'Unità Operativa del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale di Campostaggia – stiamo pensando ad una proposta di riorganizzazione del percorso nascita. L'idea è quella di adottare un modello di iniziativa in grado di prevenire i rischi e le malattie con test diagnostici nel primo trimestre e quindi individuare precocemente gravidanze a rischio. Questo porta anche a individuare dall'inizio gravidanze fisiologiche per poter fare con loro un percorso assistenziale territoriale con il solo coinvolgimento professionale delle ostetriche”.

Molti sono stati gli interventi e numerosi gli elogi ai professionisti che in questi trenta anni hanno contribuito a rendere il reparto uno dei fiori all'occhiello a livello regionale. Soddisfazione anche da parte dei rappresentanti delle amministrazioni comunali locali che hanno ribadito come il lavoro che viene quotidianamente svolto è ormai diventato un positivo punto di riferimento per tutto il territorio. Da tutti gli interventi, soprattutto quelli degli addetti ai lavori che continuano ad operare nello stesso reparto o che lo hanno fatto in carriera con ottimi risultati, è emerso che il valore aggiunto che ha portato ad avere risultati importanti è stata proprio la professionalità e la cura dei dettagli dei vari professionisti. In secondo luogo che nel raggiungere gli obiettivi tutto il reparto è sempre andato in un'unica direzione, riuscendo ad offrire un'assistenza di indubbio rilievo.

La familiarità del reparto, la disponibilità di medici e ostetriche non solo nel travaglio ma anche nella fasi successive al parto è stata apprezzata a tal punto dai pazienti che in occasione di questo speciale compleanno molte mamme hanno voluto rendere viva la propria presenza con testimonianze dirette del percorso nascita. Le stesse mamme hanno ribadito l'importanza della figura dell'ostetrica, sia a livello professionale che umano e psicologico, plaudendo alla finalità del progetto promosso dalla dottoressa Ferretti che potrebbe prendere avvio entro il 2015.